Citec interviene al congresso Mobil-Lux 2023

Citec

Il 27 e 28 marzo scorsi in Lussemburgo, Citec ha partecipato al Mobil-Lux 2023, conferenza europea sulla mobilità, con Philippe Gasser come esperto in studi territoriali e piani di mobilità.

Nell’ambito dello sviluppo della mobilità che fa la maggior parte dell’intermodalità, il Ministero lussemburghese della Mobilità e dei Lavori pubblici e la città di Lussemburgo, con il sostegno di Luxtram (sviluppatore e operatore del tram in Lussemburgo), hanno organizzato Mobil-Lux 2023, conferenza europea sulla mobilità tenutasi il 27 e 28 marzo 2023 in Lussemburgo. Questo congresso si focalizza in particolare sui trasporti pubblici in sito proprio, in particolare sullo sviluppo delle reti tranviarie. La conferenza mira a promuovere un approccio interculturale alla mobilità attraverso lo scambio di oltre 450 partecipanti europei attore della mobilità, e fa incontrare le esperienze e le buone pratiche di ciascun paese su tematiche di sviluppo urbano.

Il tram, struttura della città sostenibile

Philippe Gasser, esperto in studi territoriali e piani di mobilità presso Citec, è intervenuto sulla tematica Tram periurbano – Stadtbahn. Infatti, uno dei punti di forza di Mobil-Lux 2023 è stata la presentazione ai partecipanti del progetto del tram rapido che collega due centralità, Lussemburgo-città ed Esch-Belval, distanti poco più di 10 km e separate da un territorio prevalentemente agricolo. In occasione della sua presentazione, Philippe Gasser ha riesaminato le funzioni e le sfide del tram rapido e ha sottolineato il suo ruolo nello sviluppo di un ecosistema urbano. Ha evidenziato le due grandi logiche che di solito guidano la messa a punto di un tracciato: l’approccio molto infrastrutturale con «un tracciato di minore resistenza» e l’approccio integrato e sensibile di un «tracciato di maggiore utilità». Con questo secondo approccio, il tram serve tutti i luoghi e le destinazioni desiderabili di un percorso, cambia profondamente la natura e gli usi degli spazi pubblici, ed è una componente strutturale dell’ecosistema urbano. Mette in risonanza urbanità e mobilità, ed è allora l’opportunità di riqualificare le strade come spazi di incontro e di scambio e non solo come corridoi di traffico. Infine, le fermate diventano mini centralità di quartiere con spazi pubblici appropriabili e animati dai pedoni.

Sullo stesso tema