Citec all’apertura ufficiale della strada delle Nazioni

Quanto cammino percorso per questo progetto ginevrino! Il week-end dal 22 al 24 marzo è stato caratterizzato dall’ inaugurazione della strada delle Nazioni, infrastruttura del genio civile per l’80% costituita in galleria: la conclusione di 76 mesi di lavori per scavare un tunnel di circa 500 metri che collega il quartiere delle Organizzazioni Internazionali allo svincolo autostradale del Grand-Saconnex (JAG) e all’autostrada A1. Questa strada sotterranea, concepita per concentrare il passaggio di oltre 20’000 veicoli al giorno, ha l’obiettivo di scaricare la strada di Ferney a vantaggio della creazione di una nuova linea di tram e di tratti per biciclette e pedoni, offrendo così un’alternativa al traffico automobilistico pendolare. Il progetto, guidato dall’Ufficio cantonale del genio civile e coordinato strettamente con quello della Confederazione sullo svincolo (JAG), è stato votato nel 2011 dal Gran Consiglio nella legge H170 per un bilancio totale di 171 milioni. Parallelamente alla strada delle Nazioni, sono state varate tre misure di accompagnamento integrate al progetto:

• la riqualificazione dell’’avenue de la Paix, che permette l’arrivo del traffico sulla piazza delle Nazioni e la cintura urbana
• la riqualificazione dell’incrocio e ristrutturazione del crocevia OMS/Appia, per assorbire, gestire e mettere in sicurezza il traffico al portale sud del tunnel
• la moderazione della strada di Colovrex, con la trasformazione di una rotonda in un incrocio semaforico per proteggere il comune di Grand-Saconnex e Pregny-Chambésy dal traffico di transito

Un programma di inaugurazione festoso e completo

Venerdì 22 marzo a Ginevra, la strada delle Nazioni ha quindi potuto essere ufficialmente inaugurata. Una cerimonia nel tunnel, accompagnata dalla fanfara del Grand Saconnex, riuniva gli attori coinvolti nel progetto, tra cui i rappresentanti delle autorità cantonali e comunali vicine, il direttore dell’Ufficio federale delle strade Sig. Jürg Röthlisberger e il consigliere di Stato Sig. Pierre Maudet. A questa inaugurazione in buona e debita forma è seguita una serata e una discoteca roller party nel tunnel. Il resto del fine settimana, la strada ha accolto il pubblico per la prima volta con un grande programma festivo: visita speciale e brunch per i residenti poi ingressi liberi per tutta la popolazione, visite guidate su richiesta, piccola ristorazione, stand di spiegazioni, brunch pubblico, dimostrazione di basket da parte dei Leoni di Ginevra… L’inaugurazione ha anche riunito diverse migliaia di persone durante il fine settimana. Infine, lunedì mattina presto, la strada è stata aperta al traffico per i suoi utenti motorizzati, che hanno potuto così prendere i loro posti. Il tunnel delle Nazioni deve infatti permettere la liberalizzazione di una grande parte del traffico della strada di Ferney, favorendo poi gli adattamenti modali dolci di qualità, tra cui in particolare il prolungamento del tram fino a Ferney-Voltaire.

Citec contribusce da 20 anni ai cantieri su larga scala

L’installazione del tram delle Nazioni, il tunnel della strada delle Nations come la ristrutturazione della JAG comportano una riorganizzazione completa delle circolazioni sul settore. Citec è coinvolto nei progetti dal 2002, a tutti i livelli: pianificazione, bando di gara e realizzazione. Per la realizzazione del Tunnel delle Nazioni, i nostri esperti in Cantieri stradali, Riqualificazione e Regolazione del traffico sono principalmente intervenuti sulle prestazioni seguenti:

• l’analisi di varianti per le misure di supporto (piano delle corsie, incroci, sagome, tipo d’incrocio)
• messa a punto del progetto (piani di marcatura, segnaletica, paletti e attrezzature)
• il dimensionamento, lo studio e la programmazione di 7 incroci semaforici
• il dossier di autorizzazione del progetto
• la definizione degli scenari del tunnel (urgenza, incendio, ingorgo) e delle attrezzature necessarie per la sicurezza
• il monitoraggio dei lavori sull’insieme del progetto

Effettuano attualmente il controllo degli effetti sulla circolazione dopo la messa in servizio. Una vasta campagna di conteggi è prevista all’inizio di giugno 2024, per monitorare gli effetti globali sul traffico e garantire che la strada delle Nazioni risponda bene al suo obiettivo di moderare il traffico in superficie sul comune di Grand-Saconnex e Pregny-Chambesy, senza generare traffico aggiuntivo sulla riva destra. Citec è coinvolto nella zona delle Organizzazioni Internazionali come esperto di mobilità e cantiere da oltre 20 anni. Analisi dei carichi, studio di impatto ambientale, simulazione del traffico, dimensionamento degli assi e degli incroci, integrazione dei modi soft, segnaletica, marcatura, direzione locale dei lavori, gestione del traffico in fase di cantiere… I nostri esperti sono mobilitati da molto tempo e continueranno ad esserlo, per garantire il buon funzionamento di queste nuove infrastrutture che ridefiniranno la mobilità ginevrina, e in generale domani per migliorare i collegamenti dei nostri agglomerati.

La stampa ne parla

Le Temps — Inauguration de la route des Nations à Genève