Lyon Confluence sperimenta un «sottosuolo capace»

Citec

PARCHEGGIO - Un sottosuolo aperto ai nuovi usi di mobilità: è il tema di riflessione su cui Citec sostiene il promotore dell'ecoquartiere di Lione.

L’isolato D3 a Lyon Confluence. Crediti: Legendre Immobilier / Studio Alma / BAMAA / PARC / MRP

Per definizione, gli eco-quartieri sono zone in cui l’offerta di parcheggi auto è ridotta, al fine di incoraggiare gli utenti a limitare i loro spostamenti in automobile. L’eco-quartiere Lione Confluenza non deroga alla regola, con il suo rapporto di 0,1 posto/alloggio previsto al PLUH della Metropoli. Questa limitazione dell’offerta di parcheggio ha portato il progettista SPL Lyon Confluenza a dotare i suoi futuri programmi immobiliari di interrati detti «capaci», vale a dire che, al tempo stesso, è in grado di offrire alternative di spostamento ai futuri utenti dell’eco-quartiere. È il caso dell’isolato D3, situato all’incrocio del corso Carlo Magno e della via Montrochet, i cui sottosuoli non saranno commercializzati come piazze private. Invece, permetteranno di sperimentare la creazione di spazi dedicati alle nuove mobilità e alla logistica urbana.

Parcheggio: Citec accompagna la SPL Confluence

Vincitore dell’accordo quadro di AMO mobilità, Citec è incaricato, in associazione con Interface Transport, specialista della logistica urbana, di assistere la SPL Lyon Confluence nello sviluppo del concetto di «sottosuolo capace» per l’isolato D3. Si tratterà di mettere a punto il progetto sviluppato dal promotore Legendre Immobilier apportandovi una perizia programmatica. Relè pacchi, hub di consegna dell’ultimo miglio, car sharing, noleggio biciclette… I nostri esperti analizzeranno i vari servizi legati alla mobilità dei beni e delle persone per giungere ad un’offerta al tempo stesso evolutiva, reversibile e adeguata alle esigenze dei futuri utenti dell’eco-quartiere. A livello tecnico, supporteranno anche l’urbanista operativo CoBe analizzando il piano regolatore, verificando il funzionamento del piano di circolazione e garantendo la coerenza delle misure presentate. Un modello economico di sfruttamento sostenibile completerà le varie proposte. Citec si rallegra di  proseguire il suo impegno nell’eco-quartiere Confluence, il primo quartiere sostenibile della Francia insignito del marchio WWF.

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