Citec realizza il piano di mobilità delle NStCM-TPN

La compagnia ferroviaria NStCM ha costruito un nuovo deposito per la manutenzione dei suoi treni, nonché una nuova sede amministrativa nel territorio del comune di Trélex, a nord di Nyon. Quest’ultima ha come obiettivo di raggruppare i dipendenti amministrativi delle imprese NStCM e TPN in un unico sito. La concentrazione e la rilocalizzazione delle attività generano necessariamente nuove esigenze di spostamenti. Attualmente, infatti, le attività delle due imprese di trasporto pubblico sono ripartite su diversi siti nella città di Nyon. Se il progetto di nuovo deposito costituisce l’elemento scatenante del piano di mobilità, la società NStCM-TPN ha voluto integrare nell’iniziativa tutti i suoi dipendenti. Situato nella periferia di Nyon, i nuovi locali beneficiano di un accesso facilitato in auto individuale e di un servizio di trasporto pubblico meno sviluppato rispetto alla situazione precedente. Quindi, anche se il nuovo sito sarà servito da una nuova fermata ferroviaria (ma che richiederà un cambio alla stazione di Nyon per i dipendenti residenti sulla linea Losanna-Ginevra), si tratterà di evitare che la domanda di parcheggi evitare che la domanda di parcheggi generata dalle attività superi l’offerta realizzabile secondo le norme vigenti. Oltre a questa questa problematica di adeguatezza dell’offerta e della domanda di parcheggio sul sito di Trélex, le particolarità delle imprese incidono più o meno fortemente sulla mobilità generata dalla società nel suo insieme: impiegano dipendenti con orari diversi (personale di guida e di accompagnamento su autobus e treni, meccanici, ecc.).

Citec ottimizza gli spostamenti delle aziende NStCM-TPN

I nostri esperti in Piano della mobilità aziendale hanno definito la strategia e hanno sostenuto le imprese nell’attuazione del piano di mobilità. Grazie a una diagnostica esaustiva, Citec ha potuto identificare i potenziali e i vincoli di mobilità dell’insieme dei siti ed elaborare un piano di mobilità aziendale che incoraggerà l’uso dei mezzi di mobilità alternativi all’automobile individuale. Gli esperti di Citec hanno realizzato un questionario per comprendere le abitudini di viaggio e i bisogni e le limitazioni di ciascuno, al fine di adattarsi il più possibile agli interessi e alle esigenze delle due aziende e dei loro impiegati. Hanno proposto un ventaglio di risorse e soluzioni che consentono di ottimizzare, in termini di comfort e di tempo, gli spostamenti pendolari dei dipendenti e la proposta di alternative credibili all’automobile. La localizzazione dei domicili degli impiegati, il tempo di percorrenza con i mezzi pubblici e il modo di trasporto più efficiente per ciascun dipendente sono stati quindi analizzati per le due siti principali. Attualmente, il piano di mobilità aziendale viene quindi distribuito per i cinquanta dipendenti del sito amministrativo e sarà applicato gradualmente al resto del gruppo. Tutte le misure del piano sono applicate dal momento in cui i team si spostano, tranne la tariffazione del parcheggio, in vigore dal primo gennaio 2025.